La rivista Impressions, nell’edizione di Maggio, ha dedicato ampio spazio alle aziende e alle personalità che stanno guidando l’industria della decorazione tessile verso l'avanguardia.
Le attese in questo settore continuano a crescere.
I maggiori marchi d’abbigliamento, così come gli stampatori, esigono i migliori prodotti in termini di qualità, eco sostenibilità, ricerca estetica e riduzione dei costi di produzione.
Richieste alle quali i protagonisti del settore devono dare risposte con soluzioni innovative e sostenibili.
Tra i principali innovatori in serigrafia tessile, Virus non poteva certo mancare!

Di seguito l'intervista completa a Beppe Quaglia, presidente Virus®, ripresa dalla rivista Impressions.

Qual è la vostra filosofia per quanto riguarda l'innovazione in questo settore?
L’innovazione fine a se stessa è come una bellissima scatola vuota. 
La vera innovazione poggia su tre fasi fondamentali: immaginazione, innovazione e collaborazione.

Cosa rende un prodotto davvero innovativo?
Quando un prodotto è capace di cambiare un’idea o un processo, rendendolo più efficiente, può considerarsi veramente innovativo.

Secondo te, cosa guida l'innovazione e come può essere misurato il suo impatto?
L’innovazione, in senso generale, stimola quelle persone o organizzazioni che hanno la capacità di anticipare i tempi, proponendo soluzioni innovative e lungimiranti.
Certamente questo deve essere supportato da passione, conoscenza profonda, a volte anche scientifica, che permetta di sviluppare con anticipo le intuizioni ed immetterle nella realtà di ogni giorno.

Quale carenza nel mercato ha ispirato lo sviluppo degli inchiostri con tecnologia WOW?
Noi tutti sappiamo quanto il water-based sia temuto negli USA, anche se sono convinto che ciò sia conseguenza di preconcetti e molta disinformazione. Gli stampatori hanno costruito le loro certezze e abilità attraverso l’utilizzo d’inchiostri plastisol, e di conseguenza approcciano al water-basedcon le stesse modalità. Questo è il principale motivo delle difficoltà che incontrano nella stampa con inchiostri a base d’acqua.   
Questo ci ha spinto da prima a progettare un inchiostro a base d’acqua capace di comportarsi in modo simile al plastisol.
La prima sfida fu quella di evitare che l’inchiostro bloccasse le maglie del telaio, rimanendo stabile per un tempo molto più lungo rispetto agli alti inchiostri water-based in commercio.
La seconda sfida fu quella di  trovare una soluzione che consentisse la stampa “wet on wet”, già possibile con il plastisol. Un lungo lavoro di ricerca e sviluppo ha permesso di raggiungere il risultato sperato. Nel Marzo del 2017 abbiamo lanciato la gamma Virus WOW®, i primi inchiostri water-based sul mercato certificati per la stampa wet on wet. 

Spiegaci i vantaggi dei nuovi inchiostri WOW per il serigrafo.
Ogni inchiostro può stampare, ma non tutti sono in grado di esprimere performance tali da garantire ottimi risultati e reale competitività.
Gli elementi portanti del  progetto Virus sono:
1. Sostenibilità. Tutta la gamma degli inchiostri Virus rientra nei parametri richiesti dalle più severe restrizioni chimiche e di eco sostenibilità  imposte dai Brands.  
2. Riduzione dei consumi. Un processo produttivo moderno e l’utilizzo di componenti di prima qualità assicura un prodotto altamente performante e capace di stampare ad un numero di fili più alto degli standard abituali. Questo permette di ridurre il consumo d’inchiostro anche oltre il 40%.
3. Risparmio energetico. La tecnologia WOW ha incrementato i risparmi per lo stampatore eliminando le unità flash intermedie tra i colori. Risparmio che può essere calcolato intorno a -65%  rispetto alle proposte standard.
4. Ottimizzazione delle attrezzature. L’utilizzo di molte cappe flash d’asciugatura comporta una riduzione  del numero di teste di stampa disponibili. La loro limitazione o eliminazione, per il serigrafo si traduce in aumento delle teste di stampa disponibiliper aggiungere effetti speciali ma anche stampare lo stesso numero di colori con macchine più piccole e meno costose.
5. Ecologia. Non solo quella relativa al rispetto dell’ambiente e delle restrizioni chimiche. Spesso si sottovalutano le conseguenze, in termini d’inquinamento, causate dagli effetti collaterali dei nostri processi produttivi. L’uso indiscriminato di energia elettrica è un elemento che impatta fortemente sull’ambiente e le sue risorse naturali. Così come la riduzione dei consumi di inchiostro è da considerarsi una riduzione dei prodotti chimici coinvolti anche quando limitatamente impattanti sull’ambiente. 
6. Servizi. Virus offre ovviamente corsi di formazione specifici, ma anche programmi di transizione per tutte quelle Aziende interessate al cambiamento.